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Nuovi approcci alla ricerca sensoriale e al consumo

È chiaro che all'inizio del 2020, come molti altri settori, l'industria delle ricerche di mercato è stata messa a dura prova dalla pandemia. Ma ora, nel 2021, eccoci qui e il settore sta prosperando. Alla SAM abbiamo abbracciato nuovi modi di entrare in contatto con i consumatori e abbiamo studiato metodi per raccogliere dati solidi e affidabili e molti di questi nuovi modi di lavorare sono destinati a rimanere.

Il nostro "CLT at Home" prevede misure per creare una situazione il più possibile simile a un vero e proprio Central Location Test: uno stretto controllo sull'ordine di valutazione dei prodotti, pause temporizzate tra un campione e l'altro per consentire agli intervistati di pulire il palato e finestre temporali per completare il questionario sui singoli prodotti e l'indagine nel suo complesso.

Anche i focus group e le interviste approfondite si sono spostati in casa e abbiamo beneficiato della profondità di comprensione offerta dai consumatori rilassati e a proprio agio a casa.

Il tempo ci ha dato anche l'opportunità di studiare nuovi strumenti e per noi questo ha significato la tecnologia vocale.

L'esperienza del consumatore di un prodotto comprende tutti gli aspetti del suo utilizzo, non solo quello del consumo. Per un formaggio, ad esempio, potremmo voler esplorare la sua maneggevolezza, la consistenza quando si grattugia, la consistenza quando si scioglie sul pane tostato o gli aromi che si sprigionano quando viene mescolato in una salsa al formaggio.

Raccogliere feedback dai consumatori mentre sono impegnati in attività di preparazione del cibo è impegnativo: i metodi tradizionali richiedono che i partecipanti utilizzino un prodotto e poi si fermino per scrivere o digitare le risposte, basandosi molto sulla loro disponibilità a interrompere il compito in corso e sul loro ricordo dell'esperienza. Inoltre, i consumatori possono essere diffidenti nell'utilizzare i loro dispositivi elettronici per i test in ambienti di cottura fumosi, dove spesso c'è acqua e le dita sono appiccicose.

Il nostro sondaggio viene programmato su un altoparlante, come Alexa, e le domande vengono poste dal dispositivo e il partecipante risponde con un normale stile di conversazione.

Le risposte possono essere numeriche, "su una scala da 1 a 7, dove 7 significa che ti piace molto e 1 che non ti piace molto, quanto ti piace l'aroma di questo formaggio mentre si scioglie?". Oppure possono essere descrittive,

"Mi parli dell'aroma del formaggio mentre si scioglie?".

Le applicazioni alternative basate su laptop o telefono consentono un approccio ibrido, inserendo domande a risposta vocale in un questionario tradizionale con tastiera.

Alle risposte verbali applichiamo analisi emozionali e di sentiment, che valutano il tono della voce e le parole per rivelare il legame emotivo con i prodotti. Ad esempio, le emozioni forti si scatenano quando si alzano il volume e la velocità del discorso.

Alla SAM stiamo anche studiando l'uso della tecnologia vocale in combinazione con panel sensoriali addestrati. I panel sensoriali definiscono e misurano i singoli attributi sensoriali che, insieme, creano l'esperienza complessiva del prodotto. Utilizzando una tecnica chiamata Descriptive Sensory Profiling (Profilazione sensoriale descrittiva), suddividono l'esperienza nelle sue parti componenti e misurano l'intensità di ciascuna. L'aroma di un formaggio può comprendere note di acido lattico, latte, fumo, mela e nocciola. Confrontando l'intensità di queste note tra i vari formaggi si individuano le loro differenze, aiutandoci a capire l'impatto dei cambiamenti di processo e di ricetta o a interpretare le scelte dei consumatori.

I panel sensoriali si concentrano tradizionalmente sull'esperienza alimentare, lavorando in laboratori sensoriali standardizzati e mangiando prodotti pre-preparati e pre-porzionati, presentati con un codice cieco, ma non includono alcun aspetto dell'esperienza d'uso del prodotto. Sappiamo che la reazione dei consumatori a un prodotto non si limita al solo consumo, ma comprende anche la reazione all'imballaggio, l'impressione del prodotto crudo e l'esperienza di preparazione. Ne consegue che le misure oggettive dei singoli componenti dell'esperienza olistica del prodotto possono davvero aggiungere informazioni sulle motivazioni alla base dell'acquisto e dell'acquisto ripetuto.

Per rispondere alla domanda di cui sopra - che odore ha il formaggio quando si scioglie nella salsa - è essenziale che i partecipanti al panel utilizzino le loro competenze mentre preparano la salsa di formaggio a casa nel modo normale. Voice ci permette di raccogliere questi dati in questo ambiente. Per perfezionare l'approccio, stiamo studiando un nuovo approccio al tradizionale profilo sensoriale. Questo metodo di applicabilità bifronte sfrutta uno stile conversazionale naturale utilizzando risposte basate sulle parole piuttosto che sui numeri. Tutte le nuvole hanno il loro lato positivo e per la Sensory and Consumer Research i vantaggi di essere costretti a lavorare in modo diverso negli ultimi 18 mesi sono stati enormi. Costringendoci ad abbracciare il contesto, in particolare quello domestico, i nostri approcci si sono allineati ancora di più all'esperienza reale e completa del prodotto del consumatore, ottimizzando la natura e la rilevanza degli insight che forniamo ai nostri clienti.

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